Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

La CGIL nel novecento_newsletter OTTOBRE

29 settembre - 1° ottobre 1906: al primo Congresso di Milano nasce la Confederazione generale del lavoro (CGdL)  LEGGI Oltre un secolo di battaglie 112 anni fa nasceva la Cgil e GUARDA IL VIDEO La nostra storia 8 ottobre: la marcia per la pace LEGGI  Da Perugia ad Assisi, 57 anni di marce e In marcia! 16 ottobre 1943:  la caccia agli ebrei nel rastrellamento del ghetto di Roma 16 ottobre 1948, la Marcia della fame e la morte di Ugo Schiano 20 ottobre, ricordando Vittorio Foa a dieci anni dalla morte 22 ottobre 1972, a Reggio Calabria il sindacato unito sfida le bombe fasciste Quello scontro tra Di Vittorio e Togliatti sulla repressione del 1956 in Ungheria I NOSTRI SPECIALI Condividere per formar

“Fu una mattinata tremendissima”: 16 ottobre 1948, la Marcia della fame e la morte di Ugo Schiano

Gli anni del dopoguerra furono tra i più duri per la popolazione pistoiese. Il numero dei disoccupati salì vertiginosamente dalle 6.000 alle 12.000 unità, di cui almeno 2.500/3.000 nella zona montana, che si aggiungevano a una grave carenza dei generi di prima necessità e a un carovita galoppante. “Pane e lavoro” furono le parole d'ordine delle numerose mobilitazioni sociali, che cominciarono fin dal 1944. In una situazione economica ristagnante, con i lavori di ricostruzione che tardavano a partire e mal finanziati, quella sociale divenne l'emergenza prioritaria. Il protagonismo di ingenti masse popolari attivato dalla Resistenza si esprimeva in un'elevata disponibilità all'azione per migliorare le proprie condizioni di vita e cercare di dare impulso a scelte di cambiamento. Gli attori in campo, i prefetti, i sindaci, i carabinieri, la Confindustria, la Camera del lavoro della CGIL unitaria, i grandi partiti come la DC, il PCI e quello socialista, ed il CLN fin

In marcia!, di Ilaria Romeo

“Assisi, 24 settembre 1961: settecento anni sono passati da quando il più umile e il più grande figlio dell’Umbria, Francesco,  lanciava da questi colli, all’Italia e al mondo, il suo messaggio di umana fratellanza, di amore per la vita e le sue creature”.  E’  l’inizio della cronaca della prima Marcia per la pace. Con il commento di un cronista d’eccezione: Gianni Rodari.  Sfileranno  quel  24 settembre di cinquantasette anni fa  circa 20 . 000 persone tra cui  Norberto Bobbio, Renato Guttuso, Italo Calvino. “Aver mostrato che il pacifismo, che la non violenza, non sono inerte e passiva accettazione dei mali esistenti, ma sono attivi e in lotta con un proprio metodo che non lascia un momento di sosta nelle solidarietà che suscita e nelle non collaborazioni, nelle proteste, nelle denunce aperte, è un grande risultato della  Marcia”, dirà a conclusione dell’esperienza il suo ideatore  Aldo   Capit i n i. “Le parole non potranno mai esaltare la bellezza, il vigore di questa marc