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NEWSLETTER FEBBRAIO 2018

Il 1° febbraio 1945 si conclude a Napoli il Congresso della Cgil delle zone liberate:

Il 4 febbraio 1991 il Pci viene ufficialmente sciolto. Un cambiamento che la Cgil aveva anticipato sia nell’organizzazione interna sia nella riflessione teorica. Dal palco della assise di Rimini parla anche Bruno Trentin, del quale riportiamo l’intervento

Il 9 febbraio di nove anni fa moriva, all’età di 86 anni, Rinaldo Scheda, segretario confederale della Cgil dal 1957 al 1979 e membro della Direzione del Pci.

Lo ricordiamo attraverso il testo della la sua relazione introduttiva alla Assemblea dei dirigenti sindacali del Mezzogiorno tenutasi a Napoli nei giorni 29 - 30 novembre 1968. Un intervento da leggere...

Il 13 febbraio 1947 la mafia uccide a Villabate (Pa) Nunzio Sansone, militante comunista impegnato nella lotta per la riforma agraria, fondatore e segretario della locale Camera del lavoro. Lo stesso giorno a Partinico, sempre in provincia di Palermo, viene ucciso Leonardo Salvia, anch’egli in prima fila nelle lotte per la distribuzione delle terre. Due omicidi efferati -  due fra i tanti - che vanno ad aggiungersi all’ampio corollario di morti nell’ambito del movimento operaio e contadino per mano della criminalità organizzata

Il 17 febbraio 1977, in una Sapienza occupata già da più di due settimane e in un clima segnato da grandi mobilitazioni studentesche, Luciano Lama viene contestato all’Università

Il 27 febbraio 1956 inizia a Roma il IV Congresso nazionale della CGIL. Il Congresso approva l’istituzione delle Sezioni sindacali aziendali, proposta lanciata durante la prima conferenza di organizzazione del dicembre 1954. E’ l’ultimo Congresso di Giuseppe Di Vittorio

Il 28 febbraio 1986 con l’ultima relazione di Lama si apre a Roma l’XI Congresso nazionale della Cgil. Antonio Pizzinato diventa segretario generale della ConfederazioneE' il Congresso di addio di Luciano Lama alla Cgil: leggi; guarda

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L'ARCHIVIO SU STRISCIAROSSA

I primi difficili passi di “Noi Donne”patrimonio della nostra democrazia
“Cara Unità…”. Dal 12 febbraio 1924 i lettori scrivono al loro giornale

#DIVITTORIO, LA CACCIA ALL’INEDITO CONTINUA...

Per rendere più facile la ricerca abbiamo compilato un elenco dei mittenti delle lettere indirizzate a Di Vittorio e conservate nei locali dell'Archivio storico Cgil nazionale.
Sei tra i mittenti? Ne conosci qualcuno? Per consultare l'elenco clicca qui


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Pepite d’Archivio: ancora Gianni Rodari su Giuseppe Di Vittorio in un NUOVO, bellissimo testo da leggere tutto d’un fiato. Il brano, recuperato da Ilaria Romeo (responsabile dell’Archivio storico CGIL nazionale che lo conserva)  è tratto da «Paese Sera» del 3 novembre 1977 “Il 3 novembre del 1957 moriva a Lecco, dove si era recato per inaugurare la sede della Camera del lavoro, Giuseppe Di Vittorio. Ricordo la commozione di quelle ore, mentre la salma veniva trasportata a Roma per i funerali. Ricordo quei funerali. Roma ne ha conosciuti di più grandiosi. Quello di Togliatti, anni dopo, ebbe le proporzioni di una gigantesca manifestazione di forza. Ma non si è mai vista tanta gente piangere come ai funerali di Di Vittorio. Anche molti carabinieri del servizio d’ordine avevano le lacrime agli occhi. La cosa non stupiva. Di Vittorio non era stato solo il capo della Cgil e per lunghi anni un dirigente tra i più popolari del Pci: era diventato un uomo di tutti, stava nel cuore de