Commissioni interne: quando la
democrazia rientrò in fabbrica
Il 2 settembre 1943, poche ore prima
della firma dell’armistizio con gli alleati anglo-americani, Bruno Buozzi firma
con gli industriali un importante accordo interconfederale per il ripristino
delle Commissioni interne. L’accordo (il cosiddetto patto Buozzi-Mazzini) reintroduce nel campo delle relazioni industriali l’organo
di rappresentanza unitaria di tutti i lavoratori, impiegati e operai nelle
aziende con almeno 20 dipendenti, attribuendogli anche poteri di contrattazione
collettiva a livello aziendale.
«L’Alba» dell’8 settembre
Il primo numero de L’Alba, giornale
dei prigionieri di guerra italiani nell’Unione sovietica, compare il 10
febbraio 1943, sotto la direzione di Rita Montagnana. Esce ogni 7-10 giorni e
raggiunge in breve una tiratura di 7.000 copie, per un totale complessivo di
144 numeri, l’ultimo dei quali pubblicato il 15 maggio 1946. Dopo i primi
quattro numeri è diretto da Edoardo D’Onofrio, fino all’agosto del 1944, poi da
Luigi Amadesi e Paolo Robotti. Così, il 14 settembre 1943, il giornale informa della firma dell’armistizio
Il 17 e 18 settembre si è tenuta
a Roma la Conferenza di organizzazione 'Contrattare per includere , partecipare per contare'.
Così abbiamo raccontato Le conferenze di organizzazione nella storia della CGIL
Dal 28 settembre al 2 ottobre si
terrà su tutto il territorio nazionale la seconda Settimana degli archivi
storici, biblioteche e centri di documentazione della Cgil, promossa dalla Confederazione
nazionale e dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio.
Numerose le iniziative che, per l’occasione, sono state organizzate in tutta Italia. In programma mostre,
dibattiti, incontri, visite guidate, proiezioni di materiali audiovisivi e film
per far conoscere lo sterminato patrimonio documentale conservato presso gli
archivi delle diverse strutture Cgil e per far sì che i luoghi sindacali si
intersechino con gli interessi culturali dei cittadini.
Nell’ambito delle iniziative previste
per la Settimana, la Cgil ha festeggiato il suo 109° compleanno (Cgil: la storia per immagini - guarda il video), aprendo la sede nazionale dalle 10 alle 17 e ospitando nei suoi
locali la mostra storico-documentale “Gli anni Sessanta, la Cgil, la
costruzione della democrazia” (29 settembre - 5 ottobre), a cura di Archivio storico Cgil nazionale,
Archivio storico Flai Donatella Turtura, Archivio storico Spi Cgil.
Segnaliamo infine, in ambito archivistico, il volume L’itinerario di Bruno Trentin. Archivi, immagini, bibliografia, a cura di Sante Cruciani e Ilaria
Romeo con la prefazione di Iginio Ariemma (Ediesse, settembre 2015).
Il libro racconta la vicenda intellettuale, politica e
umana di Bruno Trentin attraverso la documentazione cartacea e multimediale a
lui relativa e la bibliografia dei suoi scritti sulle principali testate della
sinistra. Un racconto composto di documenti e di immagini che di fatto narrano
il Novecento italiano: la Francia dell’esilio, Padova città universitaria in
cui attivare la Resistenza, Milano partigiana, Mirafiori dominata dalla Fiat e
poi bloccata dagli scioperi. Le carte documentano l’impegno e il carisma di
Trentin nei ruoli di segretario della Fiom, di segretario generale della Cgil e
di parlamentare europeo per il Pds nella legislatura 1999 - 2004.
Dall’infanzia e l’adolescenza in terra di Francia alle lotte operaie
dell’Autunno caldo fino allo scontro col governo Amato nel 1992 sull’abolizione
della scala mobile, si dipana il racconto di sessant’anni di vita italiana
passata tra le fabbriche e le scrivanie.
Contiene: La persona umana, le trasformazioni del lavoro e le
contraddizioni del precariato, l’ultimo intervento di Bruno Trentin (Fermo, 25
maggio 2006).
Viene pubblicato, per la prima volta, l’inventario delle carte
(appunti e altri materiali) giacenti nella casa di Bruno Trentin alla sua
morte.
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