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Newsletter novembre 2018


Il 3 novembre di 61 anni fa si spegneva Giuseppe Di Vittorio, antifascista, politico e sindacalista, segretario generale della CGIL dal 1944 al 1957
Sfoglia il catalogo della mostra Giuseppe Di Vittorio, eroe del lavoro

Il 21 novembre ci ha lasciato Gianfranco Rastrelli, dirigente della CGIL Toscana e della CGIL nazionale, segretario generale del Sindacato pensionati dal 1988 al 1994. Lo abbiamo ricordato così


Il 28 novembre 1946 muore a Calabricata, in provincia di Catanzaro, Giuditta Levato, contadina, prima vittima della lotta al latifondo in Calabria, colpita da un colpo di fucile quando era incinta di sette mesi del suo terzo figlio. Noi l’abbiamo ricordata così

Il 29 novembre del 1988 Bruno Trentin viene eletto segretario generale della CGIL


I NOSTRI SPECIALI
NEXTCGIL, TRE WEB SERIE RACCONTANO LA CGIL. Da leggere Bruno Ugolini


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A duecento anni dalla nascita di Karl Marx, quattro giorni di cinema, TV, teatro, fumetti, musica e un convegno di studi internazionale. Dal 13 al 16 dicembre vi aspettiamo al MACRO - Museo di Arte Contemporanea di Roma, via Nizza 138. Per saperne di più

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IL DELEGATO AL CONGRESSO

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Nel suo volto la storia dei cafoni

Pepite d’Archivio: ancora Gianni Rodari su Giuseppe Di Vittorio in un NUOVO, bellissimo testo da leggere tutto d’un fiato. Il brano, recuperato da Ilaria Romeo (responsabile dell’Archivio storico CGIL nazionale che lo conserva)  è tratto da «Paese Sera» del 3 novembre 1977 “Il 3 novembre del 1957 moriva a Lecco, dove si era recato per inaugurare la sede della Camera del lavoro, Giuseppe Di Vittorio. Ricordo la commozione di quelle ore, mentre la salma veniva trasportata a Roma per i funerali. Ricordo quei funerali. Roma ne ha conosciuti di più grandiosi. Quello di Togliatti, anni dopo, ebbe le proporzioni di una gigantesca manifestazione di forza. Ma non si è mai vista tanta gente piangere come ai funerali di Di Vittorio. Anche molti carabinieri del servizio d’ordine avevano le lacrime agli occhi. La cosa non stupiva. Di Vittorio non era stato solo il capo della Cgil e per lunghi anni un dirigente tra i più popolari del Pci: era diventato un uomo di tutti, stava nel cuor...