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LA CGIL NEL NOVECENTO - NEWSLETTER SETTEMBRE 2016

2 settembre 1943
E’ siglato l’accordo interconfederale Buozzi-Mazzini sul ripristino delle Commissioni interne, cancellate nel 1925 dal fascismo

7 settembre 1938
E’ varato il R.D.L. n. 1381 relativo a “Provvedimenti nei confronti di ebrei stranieri”. E’ una delle prime esecrabili leggi razziali emanate dal fascismo

8 settembre 1943
L’8 settembre di Bruno Trentin

L’«Alba» dell’8 settembre

I primi giorni della Resistenza a Genova

16 settembre 2016
Muore Carlo Azeglio Ciampi
Ciampi e la CGIL un legame mai interrotto

29 settembre, la CGIL compie 110 anni, Buon compleanno CGIL!
La meravigliosa umanità di Giuseppe Di Vittorio

110 anni di storia nei materiali dell'Archivio CGIL

IL VIDEO, BATTITI - BUON 110° COMPLEANNO CGIL


GLI SPECIALI

Da «Il mondo degli archivi», L’Archivio storico CGIL nazionale dalla carta al web


LE MOSTRE

La mostra Luciano Lama, il sindacalista che parlava al Paese, inaugurata il 27 maggio 2016 a Lecce nel corso delle giornate del lavoro della CGIL, è stata allestita il 17- 18 settembre a Napoli, in P.za Dante ed  il 29 settembre per la prima volta a Roma, in P.za del Popolo

La mostra Gli anni sessanta, la Cgil, la costruzione della democrazia, inaugurata a Roma il 29 settembre 2015 è stata allestita dal 29 settembre al 5 ottobre a Pistoia

PRESENTAZIONE LIBRI

L’itinerario di Trentin. Archivi, immagini, bibliografia, a cura di Ilaria Romeo e Sante Cruciani, prefazione di Iginio Ariemma (Ediesse 2016) sarà presentato a Torino il 13 ottobre

 Luciano Lama, il sindacalista che parlava al Paese, a cura di Ilaria Romeo, prefazione di Susanna Camusso (Ediesse 2016) sarà presentato il 24 ottobre alla Feltrinelli di Caserta

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Franca Rame, Lo stupro

C’è una radio che suona… ma solo dopo un po’ la sento. Solo dopo un po’ mi rendo conto che c’è qualcuno che canta. Sì, è una radio. Musica leggera: cielo stelle cuore amore… amore… Ho un ginocchio, uno solo, piantato nella schiena… come se chi mi sta dietro tenesse l’altro appoggiato per terra… con le mani tiene le mie, forte, girandomele all’incontrario. La sinistra in particolare. Non so perché, mi ritrovo a pensare che forse è mancino. Non sto capendo niente di quello che mi sta capitando. Ho lo sgomento addosso di chi sta per perdere il cervello, la voce… la parola. Prendo coscienza delle cose, con incredibile lentezza… Dio che confusione! Come sono salita su questo camioncino? Ho alzato le gambe io, una dopo l’altra dietro la loro spinta o mi hanno caricata loro, sollevandomi di peso? Non lo so. È il cuore, che mi sbatte così forte contro le costole, ad impedirmi di ragionare… è il male alla mano sinistra, che sta diventando davvero insopportabile. Perché me l

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Pepite d’Archivio: ancora Gianni Rodari su Giuseppe Di Vittorio in un NUOVO, bellissimo testo da leggere tutto d’un fiato. Il brano, recuperato da Ilaria Romeo (responsabile dell’Archivio storico CGIL nazionale che lo conserva)  è tratto da «Paese Sera» del 3 novembre 1977 “Il 3 novembre del 1957 moriva a Lecco, dove si era recato per inaugurare la sede della Camera del lavoro, Giuseppe Di Vittorio. Ricordo la commozione di quelle ore, mentre la salma veniva trasportata a Roma per i funerali. Ricordo quei funerali. Roma ne ha conosciuti di più grandiosi. Quello di Togliatti, anni dopo, ebbe le proporzioni di una gigantesca manifestazione di forza. Ma non si è mai vista tanta gente piangere come ai funerali di Di Vittorio. Anche molti carabinieri del servizio d’ordine avevano le lacrime agli occhi. La cosa non stupiva. Di Vittorio non era stato solo il capo della Cgil e per lunghi anni un dirigente tra i più popolari del Pci: era diventato un uomo di tutti, stava nel cuore de