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NEWSLETTER FEBBRAIO 2017


Il 1° febbraio 1945 si conclude a Napoli il Congresso della Cgil delle zone liberate:

Il 4 febbraio 1991 il Pci viene ufficialmente sciolto. Un cambiamento che la Cgil aveva anticipato sia nell’organizzazione interna sia nella riflessione teorica. Dal palco della assise di Rimini parla anche Bruno Trentin, del quale riportiamo l’intervento


Il 13 febbraio 1947 la mafia uccide a Villabate (Pa) Nunzio Sansone, militante comunista impegnato nella lotta per la riforma agraria, fondatore e segretario della locale Camera del lavoro. Lo stesso giorno a Partinico, sempre in provincia di Palermo, viene ucciso Leonardo Salvia, anch’egli in prima fila nelle lotte per la distribuzione delle terre. Due omicidi efferati -  due fra i tanti - che vanno ad aggiungersi all’ampio corollario di morti nell’ambito del movimento operaio e contadino per mano della criminalità organizzata


Il 27 febbraio 1956 inizia a Roma il IV Congresso nazionale della CGIL. Il Congresso approva l’istituzione delle Sezioni sindacali aziendali, proposta lanciata durante la prima conferenza di organizzazione del dicembre 1954. E’ l’ultimo Congresso di Giuseppe Di Vittorio

Il 28 febbraio 1986 con l’ultima relazione di Lama si apre a Roma l’XI Congresso nazionale della Cgil. Antonio Pizzinato diventa segretario generale della Confederazione. E' il Congresso di addio di Luciano Lama alla Cgil: leggi; guarda

GLI SPECIALI

FORMAZIONE SINDACALE - COME ERAVAMO: 

Seminario nazionale sulla formazione sindacale, Roma, Cgil nazionale, 8-9 novembre 2016: gli atti


PILLOLE DI STORIA SULLO STATUTO DEI LAVORATORI
Dalle parole di Giuseppe Di Vittorio al Congresso del Sindacato dei chimici dell’ottobre 1952 alla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Legge 20 maggio 1970, n. 300 (Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e delle attività sindacali nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento) le “Pillole di storia” raccontano le tappe fondamentali di avvicinamento al primo Statuto attraverso documenti e materiali d’Archivio spesso inediti 

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Alle salme dei sei cittadini di Modena

“Alle salme dei sei cittadini di Modena, caduti nelle vie di questa città il giorno 9 gennaio, ai familiari affranti dal lutto, alla città intera, che abbiamo visto stamane ancora impietrita dallo stupore e dal dolore, ai lavoratori di Modena e di tutta l'Emilia qui convenuti e qui presenti, porto l'espressione della solidarietà e del cordoglio profondo del Partito comunista italiano, del partito di Antonio Gramsci, del partito che lavora nello spirito di Lenin e di Stalin. Credo però che nessuno, in questo momento ed in questa circostanza, vorrà contestarmi il diritto di recarvi l'espressione della solidarietà e del cordoglio di tutti gli italiani i quali hanno senso di umanità e di fraternità civile. Vero è che in questo momento, dì fronte alla maestà infinita della morte, di fronte allo schianto dei familiari e al dolore di tutto il popolo, di fronte agli occhi vostri pieni di lagrime, io sento soprattutto la vanità dì tutte le parole umane. Ma parl...

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  IL DELEGATO AL CONGRESSO di Ettore Baraldi   1952 La somma è un po’ alta - disse l’uomo piccolo, dai grossi baffi - e di questi giorni non si lavora, sai com’è! - Insomma, ce lo vogliamo mandare sì o no, questo delegato - disse l’altro, piccolo anche lui. - Dicevo così perché la cassa suona! - ribatté il primo, ma in fondo si vedeva che lui ci teneva più di tutti a mandare un delegato al Congresso. - Già, perché io non lo so? - rispose il secondo -. Sono amministratore per niente? - Però, amministri un bel niente! - e risero tutti e due.  Matteo e Gino ripresero a camminare: erano rispettivamente il capolega e l’amministratore della lega. Dietro di loro veniva un gruppetto di braccianti che discutevano animatamente: a un certo punto della strada però il gruppetto era rimasto indietro; solo un bracciante continuò a seguire i due, ne ascoltava la discussione. Dapprima non ci aveva fatto caso, poi si era interessato, così quando i due, che si erano fermati un attim...